Cures Medicina 33 – La cute è davvero un semplice rivestimento del corpo?

04 dicembre 2024

Cures Medicina 33

La cute è davvero un semplice rivestimento del corpo?

Fino a non molto tempo fa, si era soliti considerare la cute come un semplice involucro posto a protezione di organi e apparati interni. Una rappresentazione semplicistica per una struttura in realtà complessa e organizzata che agisce da barriera nei confronti di agenti esterni potenzialmente dannosi (fisici, chimici e biologici), ma che svolge inoltre numerose altre funzioni nell’equilibrio elettrolitico, nella termoregolazione, nella sensibilità nervosa, nella sintesi di sostanze importanti per il nostro organismo come la vitamina D.

Recenti studi, poi, hanno individuato a livello cutaneo la presenza di un microbiota (ovvero di una popolazione specializzata, composta da batteri, funghi e acari) che contribuisce a migliorare la salute generale ed interagisce con il ben più noto microbiota intestinale, descritto proprio in questi spazi nel mese scorso dal collega, dottor Ivaldi, anch’egli specialista presso il Centro medico Cures.

Non bisogna, al tempo stesso, dimenticare che la cute e i suoi annessi come unghie e capelli giocano altresì un ruolo fondamentale nelle relazioni sociali, figurando di fatto come elementi esposti quotidianamente alla vista delle persone che ci circondano. La cute, dunque, si prefigura come un organo complesso che, alla stregua degli altri, può essere soggetto a diverse patologie, dalle infezioni batteriche, virali, fungine o parassitarie alle malattie provocate da agenti fisico-chimici, dai tumori alle dermatosi autoimmuni e infiammatorie croniche.

Non di rado, poi, alcune alterazioni di natura cutanea soltanto in apparenza sottendono, in realtà, malattie di natura metabolica, endocrinologica e reumatologica che coinvolgono anche il resto dell’organismo. Da qui, allora, l’importanza di una visita dermatologica dove l’occhio del medico diventa uno strumento di diagnosi e di prevenzione, suggerendo eventualmente esami di approfondimento di secondo livello.

Il dermatologo, in definitiva, non è da intendersi come un professionista della mera estetica, bensì come uno specialista capace di prendersi cura della salute complessiva della persona, grazie anche ai numerosi progressi compiuti in campo diagnostico e terapeutico a beneficio dell’individuo.